Storie di persone che vivono a Ferrara, non italiane, che raccontano la loro vita intrecciata con gli eventi del loro Paese: nascono così le “Serate di Storia Contemporanea” che ogni ultimo mercoledì del mese, presentano persone che hanno alle spalle culture e lingue diverse ma in comune la vita nella nostra stessa città.
Dopo la Guinea Conakri, il Mali, il Marocco, l’Ucraina e l’Argentina, mercoledì 27 novembre alle 20,45 è la volta della Cina. Perché i cinesi lavorano 16 ore al giorno? Perché non muoiono mai? Perché sono una comunità chiusa? La scuola cinese, la sanità, l’immigrazione, il culto del lavoro, la politica del figlio unico, il cibo, l’importanza della medicina cinese. Cosa si prova ad arrivare in Italia dopo 19 anni vissuti a Nanjing? Qinyuan Wang, giovane mediatrice culturale, ci racconterà la “sua” Cina.
Le serate sono organizzate dall’associazione Solidaria in collaborazione con l’associazione Metope e si svolgono presso il Cohousing SanGiorgio in via Ravenna 228. Ingresso libero, parcheggio all’interno.
